domenica 14 ottobre 2012

Conferenza finale anno scolastico 2011-2012

Nello splendido Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, tempio della Cultura e luogo dove 10 anni fa è stata esposta la salma del giudice Antonino Caponnetto, le Giovani sentinelle hanno concluso il loro terzo progetto. Siamo grati innanzitutto all'assessore all'Educazione del Comune di Firenze, Rosa Maria Di Giorgi, per aver ospitato la Conferenza, agli amministratori intervenuti, che hanno voluto continuare a testimoniare la loro disponibilità a dialogare e a confrontarsi con i propri cittadini, a Sergio Bailetti, funzionario del Ministero dell'Istruzione, Ministero con il quale la Fondazione Caponnetto ha sottoscritto un Protocollo d'Intesa. Ringraziamo tutti i ragazzi oltre a Marco, Loris e Giulio che hanno lavorato alla realizzazione delle canzoni dedicate a Nonno Nino e alle Giovani sentinelle. Ma ringraziamo più di tutti ragazzi, ragazze e insegnanti per gli splendidi lavori e per le proposte che hanno decretato il successo della Conferenza dell’11 ottobre. Il vostro esempio di concretezza e competenza sono la migliore spinta a non cedere, la vostra compostezza e la vostra tenacia a non fare un passo indietro ci convincono a non arretrare nemmeno di un millimetro e a rilanciare. La giornata di giovedì 11 è stata bella ed emozionante, piena di riflessioni, ma nella seconda parte al momento in cui erano necessarie dopo tre anni delle risposte precise in merito sia alle richieste e alle idee dei giovani toscani, sia al rifinanziamento del progetto, nel momento in cui abbiamo chiesto di mobilitarsi e di fare proposte concrete, i ragazzi hanno rinunciato persino ai loro attestati che daremo nei prossimi incontri, per dare spazio alle Istituzioni. In questa circostanza abbiamo ascoltato solo l'assessore all'Istruzione del Comune di Bagno a Ripoli, Rita Guidetti, dire: aggiungiamo due euro all'iscrizione della manifestazione Corri la vita e finanziamo così il progetto, visto che ne riconosciamo l'utilità e il valore. Ebbene, noi non sappiamo se l'ipotesi dell'assessore sia praticabile o meno, se oltre a correre la vita possiamo correre la legalità, ma vogliamo segnalare questo scatto, questo tentativo di uscire dalla logica ci sono i tagli ergo non possiamo fare niente. Occorre tutta la tenacia dei ragazzi, come testimonia il video che abbiamo proiettato, i loro interventi e quelli dei loro insegnanti, le proposte che sono via via divenute più stringenti e più precise in tre anni di progetti, a scuoterci e a darci coraggio. Dobbiamo uscire dalle nebbie e dalle incertezze e per questo motivo facciamo noi delle proposte, e sono proposte non negoziabili. 1. 1 - Non cediamo alla tentazione di mollare convinti come siamo che il futuro nelle mani dei giovani non sia uno slogan. 2. 2 - Al terzo anno siamo giunti ad interloquire con 3.600 ragazzi e ragazze e con compagni, genitori e nonni si raggiungono numeri importanti in questo momento di grande incertezza, nel senso che non è necessario cercare voti di scambio, con mafiosi e non, ma basterebbe saper ascoltare ed interagire con le nuove generazioni, con la gente per vincere le elezioni in modo sano e democratico. È nostra intenzione farlo. 3. 3 - Ci auguriamo che a breve si sottoscriva il contratto con Cesvot Toscana per il finanziamento seppur insufficiente per l'anno scolastico 2012-2013. 4. 4 - Chiediamo alle scuola di iscriversi subito come già avevano annunciato. 5. 5 - Prepariamo il calendario degli appuntamenti del primo incontro la mattina nelle scuole per programmare tutte le attività, la Fondazione invierà le date dei primi appuntamenti per novembre e dicembre, chiediamo alle scuole della stessa città o limitrofe di mettersi d’accordo e di poter fare due incontri nella stessa giornata 8.30-10-30/11-13. 6. 6 - Per il calendario del secondo incontro prevediamo di incontrare le singole scuole nel pomeriggio alle 16 (un’ora a scuola) e poi faremo l'incontro pubblico con amministratori e cittadini alle 17,30. 7. 7 - Il calendario del terzo incontro prevede l'appuntamento solo al mattino con le due o più scuole presso le singole province della Toscana. 8. 8 - Tutto ciò ha lo scopo di ridurre al massimo le spese. 9. 9 - Alle province e ai Comuni che hanno seguito con attenzione e che vorranno investire realmente chiediamo di aiutarci ad incontrare enti e fondazioni bancarie o altri soggetti privati del proprio territorio per acquisire finanziamenti irrisori (1000-2000 euro) per un’iniziativa sociale meritevole. Se lo si fa anche con le Camere di Commercio, con le Associazioni industriali, riduciamo ancora di più i finanziamenti pro capite e lavoreremo anche con loro per far emergere le buone pratiche, contro il lavoro nero e l’evasione fiscale e schierarsi realmente nei confronti dei giovani. Per fare questo non accetteremo attese: “aspettiamo e vediamo cosa farà chi ci sta accanto!”. 10. 10 - Invieremo a Deputati e Senatori che ci seguono le proposte dei giovani per metterle nella loro agenda di programma: lotta alla mafia, evasione fiscale, corruzione, acqua bene comune, energie alternative, gioco d’azzardo, disegno di città vivibile ecc. 11. 11 - Ai nostri partner, Arci e Cgil e anche il Cesvot chiederemo la massima collaborazione e sostegno, discuteremo con loro e avremo con loro un contatto più diretto e concreto per coordinare meglio le attività. Quest'anno non abbiamo potuto distribuire il libro per disattenzione di impegni presi, ma qui di sotto il link per scaricarlo gratuitamente http://www.dipleedizioni.it/scambio/VolumeGiovanisentinelle2012.pdf oppure potrete sfogliarlo dal sito www.giovanisentinelledellalegalita.org chiediamo a voi ragazzi, insegnanti, a tutti di diffonderlo ciascuno nei propri contatti in modo che le vostre proposte non siano limitate alle 1.500 copie di stampa ma possano raggiungere il più alto numero possibile di uomini e donne. È una scommessa che potrete vincere se anche da parte vostra la caparbietà e la tenacia che vi ha contraddistinto in questi tre anni saranno vostre compagne in questa avventura. Uomini e donne di buona volontà se ci siete battete un colpo Fate girare il più possibile questa email … Le Sentinelle di Nonno Nino batteranno sempre. Nonna Betta Caponnetto Domenico Bilotta Salvatore Calleri Presidente onorario Consigliere con delega Scuola Presidente