martedì 22 gennaio 2019

Incontro con le sentinelle viterbese

Mercoledì 16 gennaio giovanissime e attente le Sentinelle della Legalità a Viterbo.

Nella palestra della scuola media Dino Compagni ben sei classi di seconda con le proprie insegnanti ci hanno accolto, pronte alla sfida delle giovani sentinelle dopo aver visto in classe il video che racconta la vicenda di Antonino Caponnetto e del suo pool antimafia.

Con i ragazzi e le ragazze abbiamo allora approfondito i temi della mafia e delle attività
illecite che consentono enormi profitti, del riciclaggio di denaro sporco e dell’ingresso
nell’economia legale di enormi quantità di capitali di origine illecita.

Ai giovanissimi abbiamo chiesto di essere con noi in questo percorso di formazione del cittadino per scoprire valori e assumere comportamenti rispettosi, grazie ai quali è possibile resistere
alle offerte facili di ricchezza e di prestigio.

Abbiamo sottolineato l’importanza dello studio e dell’approfondimento per respingere le
insidie del facile guadagno, le richieste apparentemente vantaggiose che nascondono
l’origine oscura e illegale del denaro.

L’attenzione e l’interesse di ragazze e ragazzi ha reso piacevole l’incontro, arricchito dai
video prodotti in tante scuole d’Italia da giovani che hanno accettato la sfida delle giovani
sentinelle.

Con loro ci siamo dati appuntamento al prossimo martedì 5 marzo quando i giovani
saranno ospiti degli amministratori di Viterbo.


Claudio Gherardini e Sergio Tamborrino

sabato 19 gennaio 2019

Gennaio 2019 ancora incontri fra Toscana, Lazio e Sicilia

Gennaio 2019, alla ripresa della scuola, ancora alcuni appuntamenti rimasti  in Sicilia, Toscana e Lazio dei primi incontri che non avevamo potuto tenere,  per l’elevato numero di scuole che hanno aderito al progetto.

Lunedì 7 gennaio tocca ai ragazzi e le ragazze del Liceo scientifico statale  Corbino di Siracusa.

Ad accoglierci la Dirigente scolastica, Carmela Fronte insieme alle referenti Paola Moscatt, Stefania Montalto Moscatt con le tre classi di quarta che prenderanno parte al nostro percorso di educazione alla legalità e alla cittadinanza.

L’incontro si è articolato in tre momenti. Dapprima un viaggio nella memoria con il racconto degli anni terribili  tra il 1979 e 1983 con la seconda guerra di mafia e l’assassinio di uomini delle istituzioni impegnati nel contrastare l’organizzazione criminale. La risposta dello Stato con Antonino Caponnetto che costituì il pool antimafia e con i giudici di quel pool istruì il primo grande processo alla mafia. 

Grazie al loro impegno, alla dedizione, all’enorme lavoro di indagine molti mafiosi furono condannati e da quella esperienza Antonino Caponnetto ci ha restituito il senso dell’impegno e un significato forte di legalità che ritroviamo nei programmi di Cittadinanza e Costituzione. 

Queste riflessioni hanno occupato la seconda parte del nostro incontro e sono state propedeutiche alla proposta di partecipare al nostro percorso che abbiamo illustrato in tutti i suoi dettagli e all’invito ad essere sentinelle della legalità nella propria città. I giovani liceali ci hanno seguito con interesse e curiosità, e le nostre sollecitazioni hanno avuto un qualche effetto a giudicare dall’entusiasmo con cui hanno accolto la sfida della legalità e della cittadinanza che abbiamo loro lanciato.

La visione dei video di altri giovani ha chiuso la bella mattinata e con loro ci siamo dati appuntamento al prossimo martedì 26 marzo dalle 9 alle 12 per il secondo degli appuntamenti, quando ragazze e ragazzi saranno ospiti dell’amministrazione comunale di Siracusa.


Elena Giampapa

Responsabile Siracusa Progetto Scuola