giovedì 24 giugno 2010
Quarto giorno a Corleone
4° giorno delle “giovani sentinelle a Corleone”
Ieri per i ragazzi è stata una giornata intensa.
La notte ha piovuto, quindi niente campi! Ma hanno trascorso la mattinata ad insaccare i legumi in una struttura rimessa in ordine con i fondi europei.
Dopo pranzo: un pomeriggio pieno di emozioni! Per primo, visita alla caserma Cangialosi dove il giudice Antonino Caponnetto, durante il periodo del Pool di Palermo, è stato ospite per 4 anni e 4 mesi.
Insieme a nonna Betta Caponnetto e i ragazzi, ha partecipato una persona a noi cara: Rita Borsellino. Ad attenderci Il colonnello Gianni Cesari che aveva riservato una sorpresa a nonna Betta: insieme al colonnello, il generale in concedo Antonino Rametta e il maresciallo Angelo Crispino che al periodo del pool tenevano i contatti e collaboravano con il giudice Caponnetto. Dopo una visita alla stanza dove dormiva nonno Nino e la sala da pranzo, ci siamo spostati nella sala conferenze dove il colonnello, il generale Rametta e il maresciallo Crispino hanno ricordato gli anni terribili delle stragi ma anche l’impegno di tanti uomini dello Stato che hanno difeso i valori istituzionali con la propria vita. E’ stata la volta di Rita e nonna Betta che hanno emozionato i ragazzi con la loro testimonianza, di Paolo, Giovanni e lo sconforto di nonno Nino con la frase “Tutto è finito!” ma grazie proprio ai giovani con un’altra frase altrettanto storica gridata durante i funerali di Paolo “Nino non ci abbandonare! Chi ci difende ora!”. Sono state quelle frasi che hanno dato la carica, l’entusiasmo al giudice nel proseguire per 12 anni a parlare di legalità nelle scuole.
Dopo la caserma, altri due appuntamenti di grande emotività: via D’Amelio dove il pomeriggio del 19 luglio 1992 persero la vita il giudice Paolo Borselliino e la sua scorta e Capaci, dove il 23 maggio dello stesso anno persero la vita Giovanni Falcone, la moglie e la sua scorta.
Le foto in questi luoghi vi garantisco non sono un rituale!
L’emozione è tanta, anche per chi vi è già stato!
Come vi garantisco non basta uno stage o un convegno di più giorni a creare quella magia che si ripete: la partecipazione e il protagonismo dei giovani a dire no! Insieme possiamo farcela!
Editore Domenico Bilotta
Responsabile Nazionale Progetto Scuola
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.