NCONTRO CON IL LICEO ARTISTICO PETROCCHI DI PISTOIA
Mercoledì 16 marzo abbiamo incontrato studentesse e studenti del Liceo Artistico Petrocchi di Pistoia. Al mattino, insieme a loro, era presente una giornalista della cronaca locale de La Nazione, testimonianza di una più diffusa attenzione che i media hanno riservato alle scuole pilota del progetto.
Nell'introduzione, la fondazione Caponnetto ha ricordato i temi scelti dalle altre scuole, segno di preoccupazioni per tanti giovani: lavoro nero, gli spazi per loro, l'acqua, i rifiuti, la scuola. Proprio del loro edificio scolastico le ragazze del Petrocchi avevano sollevato il tema lo scorso anno, producendo un bel video che ne testimonia le condizioni. Quest'anno hanno deciso di occuparsi di acqua pubblica e di rifiuti. Hanno fatto un'indagine e hanno scoperto che si consumano più di 3 milioni di bottiglie di plastica all'anno solo fra la popolazione scolastica della provincia di Pistoia, in media 3 bottiglie a settimana per studente. Su questo dato, che lascia sgomento, ragazze e ragazzi hanno preparato una campagna di comunicazione facendo vedere che con tutte queste bottiglie di plastica, dopo aver calcolato il volume del Battistero di Pistoia, verrebbe riempito due volte e mezzo in un anno!
Come abbiamo già scritto in occasione del progetto dell'IPSSAR Buontalenti di Firenze, fra le due scuole si è avviata una collaborazione sul tema dell'acqua con l'obiettivo di installare nelle scuole della Toscana distributori di acqua pubblica, quale primo momento di contrasto allo spreco e ai rifiuti. A seguito di questa collaborazione gli studenti hanno lavorato con grande professionalità a dei bozzetti di borracce con il logo di alcuni testimonial, personaggi creati dalla loro fantasia per una campagna a favore del riciclo. Hanno preparato un opuscolo che hanno consegnato nel pomeriggio agli amministratori locali e ai cittadini. Sono stati proprio i giovani a richiedere che l’incontro si tenesse a scuola per riprendere la questione delle condizioni dell'edificio che la ospita, da tempo si battono per porre all'attenzione la situazione di disagio nella loro scuola dove mancano gli spazi, a fronte di una caserma vuota accanto al loro Liceo.. Dopo il lavoro dello scorso anno si augurano che vi siano risposte e segnali chiari e indicazioni precise al riguardo. La Fondazione ha apprezzato la disponibilità di tante amministrazioni locali a discutere, a riconoscere agli studenti un ruolo di interlocutori attenti e competenti. In particolare, le presenze del vicesindaco di Pistoia, Mario Tuci, che ha pure la delega all'Istruzione e all'Ambiente, e degli assessori provinciali, Paolo Magnanensi e Chiara Innocenti, rispettivamente alla Scuola e all’Istruzione e alle Politiche Giovanili, hanno un significato molto importante per i giovani e la Fondazione ha chiesto agli amministratori di essere presenti il 6 Maggio con gli assessori competenti. Gli amministratori hanno dichiarato la loro disponibilità in relazione ai temi dell’ambiente sollevati dai ragazzi e il dibattito che si è protratto fino a tardi e la soddisfazione dei ragazzi ci fanno ben sperare sugli esiti del confronto.
Editore Domenico Bilotta
Responsabile Nazionale Progetto Scuola
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