lunedì 16 aprile 2012

INCONTRO CON L'IIS RONCALLI E LA SCUOLA MEDIA LEONARDO DA VINCI DI POGGIBONSI (SI)


INCONTRO CON L'IIS RONCALLI E LA SCUOLA MEDIA LEONARDO DA VINCI DI POGGIBONSI (SI)

Mercoledì 11 aprile secondo incontro a Poggibonsi. Nell'Aula magna dell’Istituto Roncalli Sarrocchi ci hanno accolto la classe 1B del Liceo e la 2L e la 3M della scuola media Leonardo da Vinci con i propri insegnanti. Anche qui abbiamo dato vita all'interessante esperienza di “mescolare” ordini di scuola diversi in una sorta di open day della legalità, come è già accaduto a Bagno a Ripoli.

La Fondazione ha introdotto l'incontro ricordando i temi che hanno scelto altri ragazzi e ragazze delle scuole pilota, a testimoniare come siano attenti e maturi relativamente alle grandi questioni del nostro tempo. Agli studenti abbiamo chiesto di essere responsabili e credibili, condizione imprescindibile per esercitare la cittadinanza attiva, la democrazia, per partecipare alle scelte della collettività.

Daniele e Alessandro della 2 L della scuola media Leonardo da Vinci hanno illustrato la proposta della propria classe, nata dall'osservazione di quanto accade nel proprio istituto, dove non si differenziano i rifiuti. Hanno studiato il processo di degrado dei materiali, hanno letto e cercato informazioni. Alla fine hanno preparato un dvd con le informazioni raccolte e hanno proposto ai propri amministratori di dotare la scuola di una fontanella di acqua di buona qualità per evitare lo spreco di bottigliette di plastica. Inoltre, ritengono necessario che si doti ogni sede scolastica di contenitori per la raccolta differenziata.

Giulia e Rachele portavoce della 3 M della stessa scuola media hanno raccontato perché la propria classe ha scelto di occuparsi di mafia: a loro è sembrato che vi siano scarse e confuse conoscenze sul tema e hanno deciso di andare a fondo elaborando un questionario distribuito a loro coetanei per sondarne le conoscenze. Dopo aver raccolto le risposte ed elaborato i risultati, per sedimentare la memoria dei fatti accaduti e dei valori testimoniati propongono di intitolare spazi, fontane, ponti, giardini o altri luoghi della città a chi si è opposto alla mafia.

Gabriele e Camillo della 1 B del Liceo Sarrocchi hanno raccontato di come vorrebbero trasformare la propria scuola colorandola per renderla “casa propria”. Hanno descritto questi loro sentimenti con alcune parole chiave individuate da tutta la classe. La composizione e i colori sono un bell'esempio delle modalità più diverse con cui i giovani provano ad esprimere le proprie convinzioni sui temi di interesse pubblico.

Nel pomeriggio, sempre nell'Aula magna dell'Istituto, una cospicua rappresentanza dei ragazzi e delle ragazze ha partecipato all'incontro con gli amministratori locali. Come abbiamo già più volte sottolineato, molti giovani sono in difficoltà nel tornare a casa nelle ore pomeridiane perché il trasporto pubblico ha subíto tagli indiscriminati, limitando la mobilità degli studenti e impedendogli di essere presenti all'incontro pomeridiano.

La Fondazione ha aperto l'incontro presentando il progetto e le finalità che si propone. Ragazze e ragazzi hanno presentato i propri progetti e poi ha preso la parola l'assessore alle Politiche giovanili di Poggibonsi, Serena Cortecci.

Nel ringraziare dell'invito ha voluto ricordare i diversi progetti che l'amministrazione comunale ha attivato. In particolare ha richiamato la proposta della città dei ragazzi, avviato con il Piano strutturale, che raccoglie proposte e suggerimenti dei cittadini e delle cittadine più giovani, così da dare un segno visibile alla fisionomia della città. Questo protagonismo è utile perché ciascuno, responsabilmente, divenga sentinella del proprio territorio. Per questo compito è senza dubbio di grande aiuto la cornice dei valori che ci offre la Costituzione repubblicana e per questo è quanto mai necessario lo studio e la conoscenza del testo ma anche dello spirito che lo informa.

L'assessore si è dichiarata pienamente disponibile nella collaborazione sui temi che sono stati sollevati dagli studenti.

Ha concluso la Dirigente scolastica, professoressa Ciarrocchi, che ha invitato tutti all'impegno personale quotidiano, vero antidoto alla diffusione della cultura dell'illegalità.

Con tutti, studenti, insegnanti e amministratori, ci siamo dati appuntamento a Siena il prossimo mercoledì 16 maggio, ospiti della Provincia, insieme con i loro compagni dell'IIS Piccolomini di Siena.



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