giovedì 23 maggio 2013

INCONTRO CON GLI STUDENTI DELLA PROVINCIA DI SIENA

INCONTRO CON GLI STUDENTI DELLA PROVINCIA DI SIENA Nella bella Sala del Consiglio provinciale in Palazzo del governo, martedì 21 maggio si è tenuto il terzo incontro in terra di Siena. Simonetta Pellegrini, assessore provinciale all'Istruzione, e l'omologa del Comune di Poggibonsi, Serena Cortecci, hanno accolto le classi terze della media inferiore Leonardo da Vinci di Poggibonsi. Composti e attenti, ragazzi e ragazze hanno occupato ogni posto. Simonetta Pellegrini ha salutato i giovani raccontando brevemente la storia dell'edificio che ospita l'amministrazione, dalle sue origini quattrocentesche per volontà della famiglia Petrucci, al dominio fiorentino con i Medici e i granduchi. Oggi ospita, oltre al Consiglio provinciale, anche la Prefettura. La Fondazione ha ringraziato l'assessore Pellegrini per questa sua apertura e disponibilità, per consentire ai giovani di conoscere l'istituzione provinciale e dialogare con loro, dando così esempio di cosa sia partecipazione ed esercizio della politica, cioè di occuparsi dei problemi di tutti. Ci piace rimarcare questo comportamento dialogante perché è la migliore dimostrazione del vero spirito del progetto, di favorire il confronto fra cittadini e amministratori, di partecipare alla fatica quotidiana della scuola, vero motore del progresso civile e culturale del Paese, di contribuire alla crescita dei nostri giovani cittadini. La provincia rischia l'abolizione perché un luogo comune radicato e non privo di ambiguità dichiara che così si potranno operare dei risparmi, ma dimentica di indicare chi ne assumerà le competenze (scuole superiori, strade, ambiente, trasporti, ecc.) e, soprattutto, come saranno affrontati tutti i problemi a scala più grande di quella comunale che fino ad oggi sono in capo alla provincia e chi saranno gli interlocutori dei cittadini per tali problemi. Non vorremmo che la soluzione sia quella di tirare fuori dal cilindro nuove ipotesi di privatizzazione con servizi a costi più elevati e di qualità più scadente! Con i giovani di Poggibonsi torna la questione degli spazi. Sembra quasi che vi sia un accordo segreto fra ragazzi e ragazze delle scuole di Toscana nell'intestardirsi a porre questo tema con insistenza e senza arretrare. A nome delle classi terze A e G, Daniela, Allegra, Alessandro, Camilla e Sofia hanno preso la parola per illustrare la loro proposta di avere maggiori spazi per gli adolescenti senza invadere quelle dei bambini più piccoli o degli anziani. Dopo tante riflessioni hanno scritto e girato un piccolo video e realizzato un plastico con l'aiuto dei propri insegnanti per illustrare meglio la loro situazione. Hanno poi individuato un'area della città dove realizzare questo spazio attrezzato con impianti sportivi e giochi. Sono attenti ai costi e alla gestione e manutenzione degli impianti, lontani dagli stereotipi dei giovani superficiali e menefreghisti e chiedono attenzione e confronto alla politica. L'opportunità offerta dal progetto Giovani sentinelle di elaborare un vera e propria proposta è molto ghiotta e non se la sono fatta sfuggire, offrendo un esempio di buona politica con il sollevare un problema della cui soluzione beneficeranno i loro fratelli e le loro sorelle più piccole. Serena Cortecci ha apprezzato il contributo dei giovani e le loro sollecitazioni che nascono in questo percorso di formazione degli studenti e il progetto dei giovani assume ancora maggiore rilievo se inserito all'interno delle manifestazioni di commemorazione della strage di Capaci. In particolare, la proposta di uno spazio per gli adolescenti richiede risorse e tempi per la sua realizzazione, ma è molto apprezzabile l'attenzione di ragazzi ai tempi della cura, della manutenzione, della gestione, attenzione particolarmente significativa perché indizio della maturazione dei giovani. Simonetta Pellegrini ha ringraziato la Fondazione per l'opportunità concessa ai giovani di Poggibonsi di elaborare la proposta di uno spazio per adolescenti. Tale progetto fa parte di quel patrimonio pubblico di idee che servono a costruire un Paese migliore. Con ciò si rafforza quella convinzione di uscire fuori dalla scuola di cui abbiamo fatto esperienza a Pistoia, a Pisa , ad Arezzo, a Grosseto e mantengono vivo lo spirito del progetto. Editore Domenico Bilotta Responsabile Nazionale Progetto Scuola tutor@giovanisentinelledellalegalita.org domenico.bilotta55@gmail.com scuola@antoninocaponnetto.it http://www.antoninocaponnetto.it http://www.giovanisentinelledellalegalita.org http://giovanisentinelle.blogspot.com/

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