venerdì 31 maggio 2013

progetto Friuli incontro a casa rosa delle delizie

PROGETTO FRIULI: incontro finale a Casarsa delle Delizie Martedì 28 maggio si è concluso, con il terzo incontro il progetto Giovani sentinelle a Casarsa della Delizia in Friuli. Ad accogliere giovani e giovanissimi delle scuole elementari e media inferiore del capoluogo e di San Giovanni la sindaca, Lavinia Clarotto, e l'assessore all'Istruzione, Fernando Agrusti. Nel teatro intitolato a Pierpaolo Pasolini, gremito da ragazzi e ragazze accompagnati dai propri docenti è stato il Dirigente scolastico, prof. Danilo Buccaro, ad introdurre i lavori ringraziando la Fondazione Caponnetto per aver proposto il progetto, facendo l’esempio di un ponte di pietra dove ogni singolo pezzo, tagliato e squadrato contribuisce con le sue forme a mantenere il ponte stesso intatto e solido consentendo il passaggio ai viandanti così il nostro progetto di formazione consente il transito sulla via della legalità e della cultura delle regole. E questa metafora rende bene il senso della nostra proposta di favorire l'ingresso dei giovani cittadini nell'agone politico. A rompere il ghiaccio sono stati i più giovani, quelli della primaria delle sedi di Casarsa e di San Giovanni. Hanno lavorato con le insegnanti approfondendo il significato d essere giovani sentinelle e osservando intorno a loro hanno posto l'accento sulla questione dei rifiuti che finiscono nei cestini sbagliati o, addirittura, fuori, hanno notato la scarsezza di cestini e hanno deciso di richiederne di nuovi . Ma hanno pure dichiarato che sarà proprio impegno quello di fare attenzione in prima persona e di sollecitare i compagni a fare altrettanto. Inoltre, avranno il compito di essere più attenti nel mantenere puliti gli spazi scolastici modificando i propri comportamenti e riserveranno particolare attenzione alle manifestazioni quotidiane, anche quelle piccole, hanno affrontato il tema del bullismo difendendo i compagni e le compagne vittime e scoraggiando bulli e bulle. Hanno concluso il loro intervento intonando filastrocche che hanno preparato per l'occasione sui temi della legalità. I compagni più grandi della scuola media sono intervenuti dopo con slide e interviste per richiedere maggiore attenzione al decoro urbano, riproponendosi, anche loro, di essere accorti nei comportamenti quotidiani. Hanno preparato un video, raccogliendo materiali d'archivio, per ricordare la strage di Capaci e hanno proposto un tributo agli agenti di scorta. Questo piccolo lavoro è stato un degno dono ad Angelo Corbo, agente di scorta di Giovanni Falcone sopravvissuto alla strage di Capaci. E Angelo, nel silenzio del teatro, ha raccontato la sua vicenda umana e professionale. Ha ricordato le sue origini in un quartiere degradato di Palermo dove la linea di confine fra la legalità e l'illegalità è sottile e talvolta è difficile per chi vive in queste realtà fare la scelta giusta, perché i richiami della criminalità e le avances del guadagno facile più forti del canto delle sirene di Ulisse. Angelo ha confessato che si è ritrovato, da agente, ad intervenire in situazioni in cui erano coinvolti uomini che lui conosceva sin da piccolo, o a riconoscere sui tavoli degli obitori vittime delle guerre di mafia. Angelo ha scelto di stare dalla parte della legge grazie agli insegnamenti ricevuti a scuola e dai propri genitori, confermando quanto sia importante l'impegno degli adulti a trasmettere valori e comportamenti. Dopo questo suo racconto che ha emozionato tutti, ha risposto con grande disponibilità a tutte le domande dei giovani ascoltatori. Lavinia Clarotto e Fernando Agrusti hanno ringraziato la Fondazione per aver offerto questa opportunità ai propri giovani cittadini e hanno dichiarato di voler proseguire anche il prossimo anno con questa esperienza. La Fondazione ha concluso apprezzando il buon lavoro svolto e ringraziando gli insegnanti che continuano a lavorare in modo encomiabile nonostante sia cresciuta nel paese una campagna diffamatoria nei loro confronti, campagna costruita a tavolino nel tentativo palese di ridimensionare la scuola pubblica, vero luogo di formazione del cittadino e strumento di quella uguaglianza sancita dall'articolo 3 della nostra Costituzione. Editore Domenico Bilotta Responsabile Nazionale Progetto Scuola Via Baldasseroni, 25 - 50136 Firenze Tel. e fax 055 2478574 cell. 333 4875190 tutor@giovanisentinelledellalegalita.org domenico.bilotta55@gmail.com scuola@antoninocaponnetto.it http://www.antoninocaponnetto.it http://www.giovanisentinelledellalegalita.org http://giovanisentinelle.blogspot.com/

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