mercoledì 16 novembre 2011

Gavorrano: una lezione di educazione civica e di democrazia

Sabato 12 novembre siamo stati ospiti delle Scuola media inferiore Giuseppe Bandi di Gavorrano per iniziativa del Consiglio comunale dei ragazzi. I giovanissimi hanno invitato il Consiglio comunale e il Sindaco di Gavorrano, inoltre in qualità di esperti, l'assessore alla Sicurezza del Comune di Empoli, Filippo Torrigiani, il direttore della comunità di recupero Vallerotana, dott. Umberto Paioletti ed io come responsabile nazionale per la scuola della fondazione Antonino Caponnetto, per una giornata di studio sul tema del gioco d'azzardo.

Abbiamo assistito ad una vera e propria lezione di educazione civica e di democrazia grazie all'impegno di Massimo Borghi, sindaco del Comune, che da molti anni si batte per contrastare il gioco d'azzardo, vera e propria piaga degli ultimi tempi, con tante famiglie rovinate dalla dipendenza da gioco mentre per la mafia è fonte di grandi guadagni con il riciclaggio del denaro sporco, come hanno rilevato anche le “giovani sentinelle” dell'Istituto Rosmini di Grosseto e del Datini di Prato nelle rispettive città partecipando ai progetti dello scorso anno.

Per rimarcare il valore dell'iniziativa dei giovanissimi della Media Bandi, la mattina si è svolto un Consiglio comunale nel corso del quale è stata discussa e votata una delibera che vieta l'apertura di sale giochi e spazi per videogiochi e slotmachine in esercizi commerciali in prossimità di scuole, palestre, luoghi di culto e nei centri storici.

Filippo Torrigiani, assessore di Empoli, anche lui impegnato da tempo nel contrastare la diffusione del gioco d'azzardo, ha ricordato l'impegno di Avviso pubblico, rete di enti locali e Regioni impegnati contro la mafia, che il prossimo 2 dicembre, nell'assemblea nazionale, avanzerà delle proposte di contrasto.

Sono scelte che apprezziamo incondizionatamente e che sottoscriviamo anche per il coraggio di questi amministratori che hanno sfidato luoghi comuni e ipocrisie, senza retrocedere neanche dinanzi ai tentativi di delegittimazione degli altri consiglieri, come nel caso di Gavorrano, che hanno sfiduciato, lo scorso anno, il loro stesso Sindaco.

La Fondazione si augura che questi due esempi siano seguiti da altre amministrazioni locali e si impegna a sostenere e ad essere al fianco di quelle che adotteranno misure analoghe. Attendiamo innanzitutto risposte in questo senso da quei Comuni che sono stati sollecitati dai propri studenti nell'ambito del progetto I giovani sentinelle della legalità ed hanno partecipato costantemente a tutti gli incontri. Il loro sarebbe un segnale forte e chiaro in due sensi: per il contrasto al gioco d'azzardo e per la fiducia riposta e il riconoscimento del contributo offerto dai propri giovani cittadini.

Delle scelte che faranno e delle misure che adotteranno le amministrazioni daremo ampio rilievo nel sito.



Editore Domenico Bilotta

Responsabile Nazionale Progetto Scuola



domenico.bilotta55@gmail.com

scuola@antoninocaponnetto.it

http://www.antoninocaponnetto.it

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.