martedì 26 marzo 2013

Ragazzi e ragazze del Comprensivo Don Milani di Tavarnelle (FI) incontrano le Istituzioni

Ragazzi e ragazze del Comprensivo Don Milani di Tavarnelle (FI) incontrano le Istituzioni Martedì 21 marzo penultimo incontro del secondo ciclo Giovani sentinelle a Tavarnelle. Ragazze e ragazzi delle classi 3A, 3B, 3D, e 2D dell’Istituto Comprensivo Don Milani insieme con la Fondazione sono ospiti dell'amministrazione comunale. Nella sala consiliare ad accoglierci il sindaco Sestilio Dirindelli, l'assessore all'Istruzione, Marina Baretta, il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Guttadauro, e il consigliere comunale Raffaele Tasso. Il saluto del sindaco ha aperto l'incontro cui erano presenti anche alcuni esponenti del circolo “La Rampa”, uno dei più attivi nella comunità locale, e di una polisportiva. La vivacità delle tante realtà associative del territorio è una grande ricchezza per la comunità locale, perché costituisce una rete di partecipazione che alimenta la democrazia e l'attenzione dei cittadini al benessere comune. Dopo aver ricordato anche agli studenti e alle studentesse di Tavarnelle Teresa Mattei, l’ultima delle donne ad aver partecipato alla scrittura della nostra Costituzione, la Fondazione ha richiamato ragazzi e ragazze ad una maggiore attenzione nei confronti dei beni di tutti, quale modalità di formazione del cittadino, ringraziando le insegnanti per aver guidato i giovani in questo percorso. In più occasioni abbiamo ascoltato ragazzi e ragazze soffermarsi sui problemi della loro scuola, della propria città, mettendo in rilievo l'impegno personale e la propria determinazione ad operare modificando comportamenti o programmando azioni per salvaguardare spazi dal degrado e dall'abbandono. Si pensi alle diverse proposte di intervento nelle scuole per tinteggiare, pulire o custodire i beni, o quelle di salvaguardia e recupero di spazi per loro. Proprio in questa direzione si sono voluti muovere i giovani di Tavarnelle che, ci racconta la loro insegnante Bruna Cobau, hanno discusso e riflettuto non poco per scegliere il tema del progetto. Alla fine hanno deciso di occuparsi della loro scuola, di come è e di come la vorrebbero, con rampe per i disabili, tavoli con sedie all’esterno del giardino per poter fare lezioni all’aperto con le belle giornate. Vorrebbero che il campetto non fosse in cemento ma con un manto d’erba, i corridoi che adesso sembrano spogli, adornati con piante e fiori. E poi finestre sempre in buono stato, bagni con la tazza e non alla turca, e le porte che si chiudono per... la privacy. Sarebbe necessario intervenire sugli spazi esterni realizzando un orto per le esperienze di scienze, e attrezzando alcune parti per le discipline sportive. In breve, ascoltandoli, ci si convince che vorrebbero non semplicemente migliorare gli spazi, ma immaginare una scuola diversa. Hanno aggiunto che l'edificio della vecchia scuola dell'infanzia può essere recuperato per laboratori, di cucina o di teatro, e spazi polifunzionali per i giovani. Il loro proposito sarebbe quello di creare un luogo per mettere in pratica il corso sull’alimentazione, per riscoprire anche gli antichi mestieri e le tradizioni dei loro nonni. Il sindaco ha apprezzato molto le sollecitazioni, ma ha voluto subito ricordare che il suo impegno di amministratore è di essere capace di scegliere, fra le diverse proposte, quelle che possono essere realizzate in relazione alle disponibilità finanziarie di un'amministrazione piccola come quella di Tavarnelle. Alcune delle segnalazioni dei giovani sono fra le cose da fare per l'amministrazione comunale: arredare l’esterno della scuola, sostituire i wc alla turca. Sestilio Dirindelli ricorda, infine, che la vecchia scuola dell'infanzia sarà recuperata e trasformata in una palestra, in modo da soddisfare le numerose richieste di pratica sportiva delle società del territorio, mentre per le proposte dei ragazzi e delle ragazze sarà possibile discuterne nel Consiglio comunale dei ragazzi la cui costituzione, il sindaco si augura, si realizzi a breve. L'assessore Marina Baretta ha molto apprezzato il lavoro dei giovani e ha voluto sollecitarli a mantenere il legame con la propria città, in special modo quando frequenteranno gli istituti superiori e i legami con essa si allentano, perché la comunità di Tavarnelle ha bisogno di confrontarsi con loro e ascoltarli. Anche Giuseppe Guttadauro e Raffaele Tasso hanno espresso la propria gratitudine alla Fondazione e ai giovani per i loro contributi e si sono dichiarati ben disponibili a proseguire in questo percorso. A tutti abbiamo dato appuntamento per venerdì 3 maggio a Firenze all'incontro con le altre scuole fiorentine e con gli amministratori provinciali che, ci auguriamo, non vorranno disertare ancora il confronto. Sergio Tamborrino Responsabile Toscana Progetto Scuola Via Baldasseroni, 25 - 50136 Firenze Tel. e fax 055 2478574 cell. 333 4875190 tutor@giovanisentinelledellalegalita.org domenico.bilotta55@gmail.com scuola@antoninocaponnetto.it http://www.antoninocaponnetto.it http://www.giovanisentinelledellalegalita.org http://giovanisentinelle.blogspot.com/

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