Incontro a Castelfiorentino (FI) e Cascina (PI)
Ancora due appuntamenti giornalieri con le Giovani sentinelle. Venerdì 20 novembre ci siamo ritrovati nell'auditorium dell’ISIS Enriques di Castelfiorentino dove il progetto è cresciuto passando da una classe a ben quattro nuove classi (una seconda e tre terze) dell'istituto che lavoreranno al progetto 2015-2016 con i veterani dello scorso anno. Con loro le insegnanti Patrizia Salerno e Luisella Giacomini.
Dopo aver illustrato il progetto ci siamo soffermati sui temi dei diritti e dei doveri dei cittadini, delle regole e del ruolo delle Istituzioni, del protagonismo giovanile per una società civile, attenta e consapevole. Hanno poi preso la parola i veterani che hanno raccontato la propria esperienza: avevano individuato uno spazio nell'Ostello della Gioventù, costruito nel 2000 con le risorse economiche del Giubileo e dopo altri lavori con finanziamenti pubblici oggi è in stato di abbandono, proponendo un suo riutilizzo. Nell'incontro con gli amministratori dello scorso mese di marzo era emersa la disponibilità dell’amministrazione alla realizzazione di uno spazio comune ed un pub all’interno dell’ostello. Per questo aveva approntato un bando per una gara d'appalto per la gestione dello spazio il cui vincitore non ha poi dato seguito alla sua offerta. Ai ragazzi sembrava più interessante la seconda offerta, maggiore di pochi euro rispetto alla vincitrice, e la vicenda fa riflettere, i giovani e noi, se vale per gli appalti, il massimo ribasso, o in questo caso i pochi euro in più possano pregiudicare su servizi e qualità. Inoltre, lamentano ragazzi e ragazze l'immobilismo e il silenzio degli amministratori perché se è venuto meno il vincitore vi è una seconda offerta. Da questa esperienza ragazzi e ragazze sono usciti delusi ed il rischio è di mettere in crisi lo spirito dello stesso progetto, il ruolo della scuola nel formare giovani responsabili e impegnati.
Agli amministratori chiediamo senso di responsabilità e comportamenti coerenti nei confronti dei propri cittadini altrimenti perdono ogni fiducia nelle istituzioni. La Fondazione ha più volte richiamato chi ha il governo della cosa pubblicale a dare il buon esempio, ad essere da guida non solo per gli adulti ma ancor di più con i giovani. Ricordiamo che durante la Conferenza finale abbiamo lanciato la proposta di sottoscrivere la mozione di sostegno al percorso delle Giovani sentinelle, ma solo 2 comuni su 53 l'hanno fino ad oggi sottoscritta. Il nostro augurio è che in occasione del secondo appuntamento amministratori e amministratrici siano partecipi e attenti alle sollecitazioni dei giovani per il bene di quei valori di convivenza civile e di buona politica, come abbiamo sottolineato nel Protocollo d’intesa firmato con l’Anci..
A Cascina, ospiti dell'Istituto Pesenti siamo stati accolti dai veterani della seconda e da una nuova classe prima per il secondo incontro della giornata. Lo scorso anno ragazzi e ragazze sono stati protagonisti di un'esperienza interessante studiando e approfondendo la questione dei beni confiscati e facendo la gita d'istruzione a Corleone, ospiti di Casa Caponnetto, dove hanno potuto osservare l'esperienza della cooperativa Lavoro e non solo.
Con loro abbiamo ripreso i temi del contrasto alla mafia, alla cultura mafiosa, ai tentativi di infiltrazione, sottolineando il valore dell'impegno personale, del non girarsi dall'altra arte, del rifiutare ogni compromesso. La discussione è stata vivace e interessante e la curiosità di studenti e studentesse ha contribuito a tenere sempre desta l'attenzione.
Possiamo essere ben fiduciosi che sapranno lavorare con impegno e fantasia.
Editore Domenico Bilotta
Responsabile Nazionale Progetto Scuola
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