Giovedì 2 marzo le giovani sentinelle sono sbarcate in Versilia: protagonisti i ragazzi e le ragazze del comprensivo di Camaiore 1. Nella Sala consiliare ad attenderli l'assessore Sandra Galeotti che ha dato loro il benvenuto, illustrato il ruolo del Consiglio comunale e l’importanza della sala come luogo dove si discute e sono prese le decisioni relative al governo della città.
Nella sua introduzione la Fondazione ha ricordato come si articola il progetto e i nuovi appuntamenti che vedranno protagonisti i giovani nel confronto non solo con l'amministrazione comunale ma anche il 9 di maggio a Lucca in Provincia insieme con le altre scuole del territorio ed esponenti della Regione Toscana e, poi ad ottobre, a Firenze con parlamentari ed esponenti del Governo.
Studenti e studentesse hanno scelto di occuparsi di riqualificazione della loro scuola, approfondendo il loro tema semplicemente con 6 slide! Si sono divisi in 6 gruppi ed ognuno di essi ha scritto una lettera al sindaco: hanno chiesto di velocizzare la costruzione del cinema, un altro che considerasse le loro proposte dello scorso anno, come per esempio il campo da basket, pulito e con nuovi canestri. Inoltre vorrebbero avere la scuola di un bel colore azzurro e che fossero aggiunte delle panchine per studiare e un gazebo per merende e letture all’aperto.
Un altro gruppo ha insistito per il gazebo e la sistemazione del campo da basket \ pallavolo e ha aggiunto che ormai è passato un anno senza che ci fossero stati cambiamenti, concludendo che avrebbero continuato ad insistere!
Altri hanno parlato di sicurezza mettendo in evidenza la scarsa illuminazione pubblica che favorisce il degrado con atti di vandalismo e furti. Hanno chiesto di poter dipingere dei murales per abbellire l’ambiente esterno della scuola, rifare l’asfalto perché è pieno di buche, banchi e sedie nuove nelle aule, le pedane per disabili all’uscita.
L’ultima delle slide riporta le lamentele di tutti perché le loro proposte sono rimaste sulla carta, non hanno avuto risposta e per questa ragione hanno ribadito che non si fermeranno continueranno a tenere viva l’attenzione di cittadini e amministratori.
Hanno concluso con l’auspicio di una scuola migliore per loro e per chi verrà dopo.
L'assessore Galeotti ha preso nuovamente la parola per puntualizzare alcuni aspetti delle proposte dei giovani: relativamente al campetto di basket l’amministrazione è alla ricerca di un'associazione che si possa occupare della gestione; delle risorse sono state impegnate per la sistemazione del tetto di un'altra scuola, mentre per la tinteggiatura della loro scuola vi sarà a breve una risoluzione.
La Fondazione ha voluto precisare che ragazzi e ragazze hanno usato inizialmente il termine “polemiche” in modo forse improprio perché riguardo le loro richieste sarebbe più corretto usare il termine diritti che i giovani vorrebbero fossero rispettati. Ancora una volta studenti e studentesse hanno dato un esempio di cosa significhi non desistere e, come è già capitato in altre scuole dove le loro richieste non hanno avuto risposte convincenti, hanno riproposto le stesse domande nuovamente augurandosi che la loro tenacia sia premiata.
È lodevole questa testardaggine che costituisce un insegnamento anche per gli adulti. Ci auguriamo che amministratori e amministratrici perseverino nel compito di essere interlocutori attenti e “pazienti” in modo da contribuire ad un clima di fiducia che non deluda i giovani ma li avvicini all’impegno e alla buona politica. D’altro canto è importante che cittadini e cittadine comprendano le difficoltà enormi delle proprie amministrazioni che non hanno trasferimenti di risorse sufficienti da parte dello Stato per garantire sul proprio territorio servizi e interventi.
Proprio per queste ragioni abbiamo ribadito più volte alle amministrazioni l’importanza di essere accanto ai propri giovani negli appuntamenti di maggio e di ottobre per dare più voce alle richieste e alle proposte dei territori che governano, come pure a senatori e deputati di ascoltare le proposte, condividerle se sono d’accordo con esse e promuovere ogni atto per la loro soddisfazione. In questa direzione si muove pure la proposta della mozione lanciata dalla Fondazione per un deciso contrasto alle mafie, all’evasione fiscale e alla corruzione che il Comune di Camaiore ha sottoscritto con il voto del Consiglio comunale. Dal contrasto può derivare il recupero delle risorse che sono necessarie per tutti gli interventi sollecitati dai cittadini. Il confronto anche aspro ma franco e leale aiuta la buona politica, convince giovani e cittadini a non desistere, conforta il lavoro di amministratori e amministratrici e con questo spirito ci siamo dati appuntamento per martedì 9 maggio.
Editore Domenico Bilotta
Responsabile Nazionale Progetto Scuola
sabato 4 marzo 2017
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