Sabato 25 novembre la Fondazione Caponnetto ha incontrato 27 studenti della classe II H dell'Istituto Superiore Pietro Scalcerle di Padova accompagnati dalla loro insegnante, Mila Tellatin. Siamo rimasti particolarmente colpiti dall'interesse dimostrato dai ragazzi durante il nostro incontro ed abbiamo avuto la piacevole sorpresa di ritrovare proprio tra quei banchi Sara, una delle prime sentinelle della legalità incontrate a Padova negli scorsi anni. Dopo aver informato i ragazzi sulle modalità di svolgimento del progetto, che va ad approfondire e a rendere pratica la materia Cittadinanza e Costituzione, ci siamo resi conto che essi avevano già in mente il tema su cui lavorare: i rischi derivati dall'uso delle droghe, tema cruciale della condizione giovanile e che necessita sempre di nuove informazioni e analisi del fenomeno soprattutto tra i più giovani. E' un quadro preoccupante quello che emerge, perché i dati scientifici e quelli forniti dalle indagini di polizia confermano che i giovanissimi si sballano troppo e con troppe sostanze sintetiche e che queste ultime si possono acquistare anche in internet e presso smart shops. Bisogna quindi saper riconoscere le mafie e soprattutto chi fa affari sulla pelle dei nostri ragazzi, tutti devono imparare a riconoscere dove cresce l'illegalità. Il giudice Caponnetto ci ha insegnato che è necessaria una rivolta delle coscienze e dei cittadini per un cammino verso un paese senza corruzione e mafie. Il tempo è corso veloce ma la squadra di collaboratori e volontari della Fondazione si va sempre più implementando di nuovi amici e collaboratori. Quest'anno abbiamo voluto che agli incontri fossero presenti tutti: oltre alla nostra referente per la città di Padova Lidia Pege, ci hanno raggiunti Andrea Sarno, docente di fotografia e Grazia Rizzato, una vita trascorsa a insegnare ai piccolissimi. Serve davvero un'alleanza educativa tra gli adulti che miri all'incoraggiamento, alla costruzione di nuovi ambiti relazionali, per far sì che anche in una materia talvolta considerata ostica, come la tanto negletta educazione civica, i ragazzi possano ritrovare quell'emozione preziosa per l'apprendimento e riscoprire con determinazione e forza la difesa della Costituzione e i valori in essa racchiusi. Ci siamo dati così appuntamento per il pomeriggio del 22 marzo 2018 per essere accolti dal'Amministrazione Comunale di Padova.
Licia Serpico
Responsabile Regione Veneto Progetto Scuola
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