mercoledì 26 novembre 2014

Giovani sentinelle a Firenze e a Orbetello

Martedì 25 novembre nuovo doppio appuntamento. A Firenze con i ragazzi e le ragazze della classe terza dell'IIS Salvemini Duca d'Aosta, impegnati per la prima volta nel progetto, abbiamo introdotto la questione della mafia e di che cosa possa fare ciascun cittadino per opporvisi. Il racconto di Irene, volontaria a Corleone sulle terre confiscate è stato un buon inizio per sollecitare i giovani alla responsabilità e alla scelta difficile a favore della legalità. Il rispetto delle regole e la cittadinanza attiva sono due valori che Antonino Caponnetto ha difeso e sostenuto in tutta la sua vita perché indispensabili a costruire una etica pubblica per il nostro Paese. Questa premessa ha fatto da sfondo all'illustrazione di cosa siano i beni confiscati e quanto la loro presenza sia spia di una presenza delle organizzazioni criminali e delle connivenze sul territorio. Proprio per romper questa spirale e proporre una cultura nuova dei diritti e della responsabilità abbiamo sollecitato i giovani ad essere protagonisti e ci siamo dati appuntamento al prossimo 12 marzo quando le scuole fiorentine saranno ospiti dell'amministrazione comunale di Firenze. Sergio Tamborrino Responsabile Toscana Fondazione Antonino Caponnetto
Il secondo appuntamento è a Orbetello, all'Istituto comprensivo Don Milani., anche in questo caso una scuola che partecipa per la prima volta al progetto, ma una scuola che abbiamo già conosciuto lo scorso maggio quando ha preso parte alla Marcia della legalità e della memoria a Pistoia e alla Nave della legalità in ricorrenza della strage di Capaci. Ci hanno accolto la Dirigente scolastica Nunziata Squitieri, vera forza della natura insieme alle referenti Gabriella Solari e Beatrice Bersanti. insieme a loro altri colleghi e quattro classi. Ragazzi e ragazze ben attenti alla pericolosità della mafia, di quanto la sua presenza metta a rischio la nostra libertà, la democrazia ma anche la salute al momento che vi è il rischio di sversamenti di rifiuti nei nostri territori e di quante siano le connivenze di tanti cittadini “distratti”. Le nostre sollecitazioni hanno provocato un confronto fatto di domande e proposte ed è stato veramente emozionante ascoltare una giovanissima sentinella proporre una mappa dell'evasione fiscale, come la mappa dei locali dell'azzardo proposta dagli studenti di Cascina. E ancora un cartellone da esporre per mettere ben in evidenza rischi e complicità della mafia proprio ad avvertire anche i più “distratti” richiamandoli alla responsabilità e al rispetto delle regole. Ha poi esortati i suoi compagni a dargli una mano ...se fossero disponibili ad aiutarla. Ne è nato un bel dibattito dove alcune compagne sono intervenute con altre proposte. Dopo questo dibattito intenso interrotto dal suono della campanella ci siamo dati appuntamento per il prossimo giovedì 19 marzo, quando saremo ospiti dell'amministrazione comunale di Orbetello, e questo primo incontro ci fa ben sperare che il lavoro sarà proficuo e interessante. Marina Biagiotti Responsabile per la Provincia di Grosseto Fondazione Antonino Caponnetto

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